Nel momento in cui pensiamo a un buon olio extravergine di oliva, magari anche a un pregiato olio biologico, è naturale che la nostra mente tenda a formare immagini di gustosi piatti salati. Tuttavia la tradizione dolciaria del Bel Paese, dove gli oli di oliva sono prodotti da millenni con risultati anche molto diversi in base alle singole regioni, ha fatto per tradizione largo uso di questo ingrediente straordinario proprio all'interno delle preparazioni dolci.

In particolar modo nell'Italia centrale l'olio extravergine rappresentava in passato un ingrediente più comune rispetto al poco conosciuto burro, più tipicamente utilizzato nelle zone a Nord. Qui le temperature ne favorivano la conservazione e l'influenza delle culture mitteleuropee, che da sempre privilegiano questo grasso di origine animale, era molto più forte.

Oggi i due ingredienti sono parimenti diffusi, ma l'olio continua a essere molto amato nei dolci. Vediamo quali sono i benefici del suo utilizzo e i principali esempi di dolci all'olio d'oliva, nonché quale tipologia privilegiare per un ottimo risultato.

Quali sono i vantaggi dell'olio extravergine nei dolci?

In virtù dei preziosi nutrienti che può vantare, l'olio extravergine rappresenta un importante alleato a tavola, non solo nelle pietanze salate ma anche in quelle dolci, soprattutto per coloro che preferiscono condurre uno stile di vita il più possibile sano o per quanti vogliono perdere qualche chilo.

Sono molti i lati positivi legati all'utilizzo di olio evo all'interno dei dolci: uno dei più importanti riguarda la riuscita del risultato finale e in particolar modo la consistenza, che con l'olio d'oliva diventa più soffice e morbida ed è in grado di avvolgere il palato. Inoltre, rispetto al burro le intense note aromatiche che questo nettare conferisce all'impasto, le quali spaziano da quelle fruttate a quelli leggermente amarotiche, permettono di compiere un vero e proprio viaggio virtuale nei sapori del Mediterraneo.

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Un dolce all'olio d'oliva non è solo più digeribile di uno preparato con grassi di origine animale, ma risulta anche più articolato dal punto di vista del gusto. Senza dubbio tra i punti di forza dell'utilizzo di olio d'oliva all'interno di preparazione dolci vi sono quelli connessi alla salute.

Non è un caso che la dieta mediterranea, regime alimentare che ha attirato le lodi dei nutrizionisti di tutto il mondo, abbia proprio nell'olio extravergine d'oliva uno dei suoi punti cardine. Dato che è ricco di vitamina E ed acidi oleici e linoleici, può far bene all'organismo anche dopo la cottura.

Questi elementi non vengono eliminati, poiché l'olio riesce a resistere a temperature molto più alte rispetto al burro. Un'ultima menzione importante riguarda l'aspetto della dieta: un olio extravergine d'oliva di buona qualità contiene mediamente il 15% di grassi saturi, a fronte del 49% del burro, ovvero quasi la metà del profilo nutrizionale dell'alimento.

Esempi di dolci famosi con olio extravergine di oliva

Come abbiamo visto in precedenza, sono in particolare le zone del centro Italia ad aver impiegato per tradizione l'olio d'oliva per preparare dolci rustici e molto gustosi al tempo stesso. Tra i più noti vi sono senza dubbio i mostaccioli, ovvero piccoli dolcetti a forma di losanga romboidale, che sono diffusi in molte regioni, dall'Abruzzo fino alla Calabria.

Anche se la ricetta oggi è leggermente cambiata, i mostaccioli rimangono tra i più amati esempi della tradizione dolciaria a base di olio extravergine. Un'altra famosa specialità regionale, che non può mai mancare nelle feste paesane pugliesi, sono le cartellate, realizzate con un impasto base di farina, olio evo e vino bianco e poi fritte e arricchite con vincotto di fichi.

Un altro esempio della pasticceria a base di olio d'oliva sono le ciambelline al vino, diffuse in particolar modo nel Lazio, ma anche in Abruzzo e in Umbria. Da sempre presenti a fine pasto nelle fraschette, accompagnate da un bicchiere di vino rosso, sono composte da pochissimi ingredienti: farina, zucchero, olio e vino.

Quale olio extravergine prediligere per i dolci?

Al giorno d'oggi non è raro vedere frantoi che sorgono nelle regioni più vocate per la coltivazione degli ulivi e offrono visite, le quali culminano in una degustazione di diversi oli extravergini di oliva. Le sfumature di sapore e colore di questo prezioso liquido, simbolo della migliore cucina del Mediterraneo, sono davvero moltissime e rappresentano in maniera fedele il territorio specifico.

Date queste numerose sfaccettature, è comprensibile che chiunque sia interessato a utilizzare l'olio d'oliva all'interno delle preparazioni dolci si domandi quale sia il migliore in assoluto. Prendendo ad esempio la ricca gamma di Olio Moro esistono davvero moltissimi oli extravergine d'oliva eccellenti, ma quelli più adatti ai dolci sono indicativamente i più delicati, come l'Orogiallo estratto a freddo

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