Farina ai 7 Cereali: quando usarla

I cereali rappresentano una componente fondamentale dell'alimentazione a tutte le età, poiché fin dalla prima infanzia questi nutrienti sono in grado di fornire principi attivi vantaggiosi per il benessere dell'organismo.

Dietologi e nutrizionisti concordano nell'incentivare un consumo abbondante e costante di una varietà più ampia possibile, per poterne assimilare tutti i composti.

Scegliere un mix multicereale non è semplice, poiché le materie prime devono essere selezionate sia dal punto di vista quantitativo (dosaggi bilanciati) che qualitativo.

Pertanto non tutte le farine sono uguali, anzi per ottenere un buon connubio di ingredienti è indispensabile variare con frequenza le diverse tipologie.

I cereali sono semi commestibili di graminacee, caratterizzati da una cuticola esterna di cellulosa e da una porzione interna (endosperma) ricchissima di amido che circonda il germe, dove si trovano concentrate tutte le molecole lipidiche.

Questi alimenti contengono anche una notevole concentrazione di amido e di glucosio, mentre il loro apporto proteico è moderato e solitamente ridotto durante le fasi di lavorazione.

Il peptide più abbondante è il glutine, una molecola fondamentale nel processo di panificazione poiché permette la realizzazione dei processi fermentativi.

Nel germe dei cereali sono presenti prevalentemente grassi insaturi, mentre mancano quelli saturi; nell'endosperma si trovano numerosi complessi vitaminici, soprattutto la vitamina B1 (tiamina), la vitamina B3 (niacina) e la vitamina E.

Tra i minerali più abbondanti sono presenti ferro e fosforo.

Caratteristiche organolettiche dei 7 cereali

I componenti che si trovano nella Farina ai 7 Cereali Frantoio Moro, sono i seguenti:

• orzo, che è senza dubbio il più conosciuto tra i cereali soprattutto per l'elevata concentrazione di proteine, minerali (potassio, fosforo, ferro, zinco, magnesio, calcio e silicio) e vitamine del gruppo B, in associazione alla vitamina E. Fortemente energetico (il 70% è costituito dai carboidrati) ma facilmente digeribile, questo nutriente trova largo impiego nei regimi dietetici di tutte le età;

• farro, che viene utilizzato nella versione decorticata, che ha un maggiore contenuto proteico ad alto valore biologico, numerosi amminoacidi essenziali e molte fibre, mentre è povero di carboidrati. Il suo consumo è indicato per evitare l'insorgenza di picchi glicemici;

• riso, che contiene circa il 7% di tutte le proteine vegetali responsabili del notevole apporto energetico all'organismo. Si tratta di un cereale privo di glutine e quindi non allergenico, indicato anche nelle diete ipocaloriche per la scarsa concentrazione di glucidi. Grazie alla presenza dell'amminoacido lisina, il riso stimola la produzione di anticorpi, ormoni ed enzimi, e contribuisce a fissare il calcio alle ossa

• avena, che contiene un quantitativo medio di proteine ed ha un basso indice glicemico, poiché è una buona fonte di carboidrati complessi a lenta digestione che forniscono energia al corpo nel lungo periodo. Presenta basse percentuali di glutine ed elevate percentuali di fibre, oltre a fenoli azotati, con potere antinfiammatorio e antitumorale;

• segale, che è un cereale ricchissimo di fibre, di proteine e di carboidrati complessi, in associazione a potassio, fosforo, magnesio, calcio, ferro e vitamine del gruppo B. I suoi chicchi forniscono un'eccellente quantità di energia di pronto intervento, subito disponibile anche per chi deve affrontare sforzi muscolari intensi e prolungati;

• grano tenero, che è un cereale utilizzato solitamente per prodotti da forno come pane, pizze o dolciumi, e che può essere anche integrale. Questo nutriente ha un indice glicemico piuttosto elevato e un contenuto proteico relativamente basso. I suoi chicchi contengono niacina, amido, magnesio, potassio e acidi grassi insaturi. Una delle sue principali caratteristiche è l'elevato potere saziante, che viene sfruttato nella preparazione di molte ricette.

Come utilizzare la farina ai 7 cereali

Ricchissima di nutrienti ad alto valore biologico, di fibre e di vitamine, minerali e acidi grassi insaturi, la farina ai 7 cereali del Frantoio Moro è ideale per realizzare focacce, pane, crackers, grissini, gallette, eccetera.

I suoi principali requisiti sono un intenso e inconfondibile aroma, un colore tendente al marrone, e un aspetto omogeneo.

Oltre ai 7 cereali sopra indicati, questo prodotto contiene anche semi di girasole, di sesamo, di lino, lievito naturale, sale, amilasi, glutine e acido ascorbico

Ricetta: focaccia ai 7 cereali

Una deliziosa ricetta che si può preparare con questa farina è la focaccia ai 7 cereali.

Ingredienti:

• 500 g di Farina ai 7 Cereali del Frantoio Moro;

• 300 ml di acqua tiepida;

• 35 g di olio extravergine del Frantoio Moro;

• sale qb.

Preparazione

Bisogna impastare tutti gli ingredienti fino a ottenere un composto omogeneo, morbido e di colore bruno, che non deve rimanere attaccato alle mani.

Quando l'impasto si presenta come una massa liscia e omogenea, è necessario lasciarla riposare per circa 60 minuti, per completare la lievitazione, dato che la farina contiene già agenti lievitanti.

Una volta stesa con il mattarello, la focaccia deve essere messa in forno a 200 gradi per circa trenta minuti dopo averla spennellata con un cucchiaio di olio extravergine di oliva.

A piacere si può guarnire con rosmarino, aglio, salvia e pezzetti di pomodori secchi.