La farina è alla base della nostra tradizione culinaria: tra pasta, pane e dolci, regala mille ricette e preparazioni. Tutto questo fa si che ne esistano di tantissime tipologie, dalla semplice farina 00, alle integrali, ad altre particolari come quella di riso o di soia . Queste hanno poi usi e apporti nutritivi differenti che complicano ulteriormente la scelta. La vasta selezione di farine a nostra disposizione mette quindi più dubbi che opportunità. Per tal motivo faremo un po’ di chiarezza, in particolare andremo a parlare di calorie.
Questi prodotti sono composti per la maggior parte da zuccheri complessi (carboidrati), presentano quindi un apporto energetico non indifferente, che va a sommarsi al nostro totale giornaliero. Nonostante ciò sono alimenti altamente consigliati all’interno di una dieta equilibrata, in quanto forniscono tantissime sostanze nutritive. Tra queste troviamo proteine vegetali, vitamine e sali minerali. Inoltre possono vantare una bassa percentuale di grassi, nonché un’alta quantità di fibra alimentare, molto importante per le funzioni intestinali.
Detto ciò passiamo all’argomento principale: quali sono le farine con meno calorie? Andiamo a scoprirlo insieme!
Ti ricordiamo che, un po' come succede con tutti gli alimenti, le farine hanno un range nutrizionale medio che può variare a seconda della lavorazione.
Prima di iniziare con la classifica, dobbiamo fare qualche appunto. Le farine presenti sul mercato sono tante e variano da quelle altamente caloriche come la farina di cocco, alle povere di calorie come quella di carrube, per questo è bene fare attenzione a ciò che si desidera acquistare.
Di seguito parliamo di poco caloriche, non di farine senza carboidrati, queste di fatto non esistono. Per lo più si può parlare di farine proteiche, in quanto una piccola percentuale di zucchero è sempre presente. Nonostante l’appellativo utilizzato, chiariamo subito che una farina proteica può essere maggiormente calorica di una ricca di carboidrati. Appurato ciò, vediamo insieme quelle con il minor apporto di calorie.
È uno dei prodotti farinacei meno calorici che si trovano in commercio, risulta inoltre molto versatile e ricca di sostanze nutritive. Tra queste spicca la sua altissima quantità di fibra alimentare che non apporta solamente benefici all’apparato intestinale, ma regala anche una migliore sensazione di sazietà. La farina d’avena può essere utilizzata in tantissimi metodi e preparazione differenti: da croccanti biscotti a golosi plumcake, nonché a dell’ottimo pane.
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Deriva dalle carrube, frutti che crescono in modo spontaneo sull’albero Ceratonia siliqua, o meglio noto come carrubo. Questi fanno parte della famiglia dei legumi e sono a forma di baccelli, al cui interno si trovano semi piuttosto duri. Con questi si prepara la farina di carrube che è ricca di vitamine e sali minerali, in particolare presenta buoni livelli di calcio e ferro. È priva di glutine e possiede una scarsa quantità di grassi, è definita inoltre la farina con il minor contenuto di carboidrati in assoluto. In cucina la si utilizza spesso in preparazioni dolciarie, nonché in abbinamento di altre farine, per dare un tocco in più agli impasti.
Spesso snobbata e relegata al consumo degli animali d’allevamento, la crusca è invece un ottimo alimento da integrare nella propria dieta. Deriva dal residuo della macinazione del frumento, è povera di calorie e ricca di tantissime sostanze nutrire, quali vitamine del gruppo B e sali minerali come fosforo e potassio. Da non dimenticare il suo alto contenuto di fibra e l’enorme potere saziante.
Nelle diete le farine di tipo 00 sono spesso sostituite da quelle integrali, in quanto quest’ultime presentano un apporto calorico minore e un maggior contenuto di fibra.
La farina di frumento integrale è un’ottima soluzione che si adatta perfettamente a qualsiasi tipo di preparazione, che sia dolce o salata, riesce a regalare una particolare nota rustica alla ricetta.
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Infine concludiamo con la farina di ceci, ovviamente povera di carboidrati e ricca di proteine vegetali. Presenta un basso apporto calorico, un ottimo contenuto di vitamine e una grande quantità di fibra. In genere è utilizzata in preparazioni salate, come le famose panelle siciliane o la celebre farinata ligure, tuttavia regala grandi soddisfazioni anche con prodotti dolciari, come biscotti o plumcake. Ottima anche in abbinamento ad altre farine in ricette di pasta fresca, nonché perfetta da utilizzare come panatura.
